Ciao Piccole Donne
(dal web La Repubblica)
Diranno che non si sa chi e perché è avvenuto questo massacro. Troveranno un povero diavolo a cui accollare la responsabilità, lo chiameranno anarchico, termine che fa sempre presa senza conoscere che cosa è l'Anarchia. L' ANARCHICO non uccide il Popolo la cui "arma" è rappresentata da l'Istruzione e la Cultura. Ormai, ne sono certa, in questo Paese può e potrà accadere di tutto. Sottovalutando le diverse organizzazioni criminali: mafia, andrangheta, sacra corona unita e camorra i giochi sono tutti aperti, aperti ad alleanze politico mafiose che ben conosciamo. Apro di chi? Triste storia. Non aiutano certo i saltimbanco che si improvvisano "guide" di movimenti politici. Non aiuta chi arringa contro il governo attuale senza dare una sbirciatina a ieri e l'altro ieri. Equitalia, nella sua pur colpevole gestione, fa da capro espiatorio a tutti i mali italiani. Non aiuta la rete. Facebook è divenuto ricettacolo di ogni sporcizia. Detesto i vari cartelli sia buonisti che tragici o sovversivi. Provvederò a limitare chi li usa impropriamente mantenendo l'iscrizione al solo scopo di corrispondere privatamente con amici e parenti. Il condividere queste catene di sant'antonio è deleterio. Chi li lancia usa il popolo come untore e non solo. L'attentato avvenuto a Brindisi riaprirà una nuova pista terroristica ... la battezzo subito:
STRATEGIA DELLA TENSIONE 2.
Non mi piace per niente il ministro dell'interno la ritengo una donna troppo allarmista e reazionaria.
In Italia c'è bisogno di rigore che non accantoni i Diritti Costituzionali a favore di involuzioni e derive antidemocratiche
Ho provato un tale schifo nell'apprendere questa notizia, sono così disgustata da chi insiste con lo sporcare questo paese, con chi boicotta l'avanzata libera ed energetica di una rinata educazione alla legalità. Odio chi spezza le ali a coloro che intendono volare in alto.
RispondiEliminaHo pianto cara Carla, per quella vita spezzata e per l'ennesima sconfitta a cui stiamo assistendo.
Hai avuto la mia stessa reazione, capitò la stessa cosa quando attentarono a Firenze in via dei Georgofili, morirono due Bambine con i genitori. Non pagò nessuno ... tutte finte.Si la vivo come una sconfitta. Buonanotte Cara.
RispondiEliminaAnche per me è una sconfitta, ma siamo tanto rassegnati da non trovare la forza per ribellarci?
RispondiEliminaQuesta tragedia mi ha lasciata davvero senza parole, cosa si può dire? penso solo alla famiglia di Melissa...
Hanno appena dato una notizia pare che si tratti di una vendetta.
EliminaSi, anche io ricordo l'attentato di Via dei Georgofili.
RispondiEliminaLe mie bimbe erano piccole, ma io e mio marito decidemmo di portarle con noi per la loro prima visita al Museo degli Uffizi non appena riaprì al pubblico, anche se non fu possibile visitare tutte le stanze. Lo facemmo per amore per l'arte ma anche per quel senso di ribellione che contraddistingue i giovani (allora lo eravamo)e per non darla vinta a coloro che speravano così di seminare il terrore.
Anche io come Giò dopo la rabbia ho cominciato ad immedesimarmi alla famiglia, un dolore impossibile da sopportare.
Come ho scritto a Giio è appena apparsa una notizia pare che ci sia un riscontro del fatto che abbiano aspettato il passaggio delle Ragazze e cliccato la "miccia", sarebbe un macabro atto di intimazione violento e crudele.
EliminaA me non ce n'è uno di ministro che mi piace in questo governo di ladri! E ciò che è successo, ahimè, dovremo abituarci se non cambiano i sistemi...spero di sbagliarmi, ma non vedo alternative!
RispondiEliminaE' la risposta che ti ho appena lasciato all'altro tuo commento.
Eliminanon mi piace nessuno!
RispondiEliminabacio
Non c'era alternativa.
EliminaUn deja-vu da brivido, Carla!
RispondiEliminaScusa, sono Lillo (su un pc amico, il mio è fuori fase)
RispondiEliminaNe combini sempre una! Mi sa che lo maltratti poveretto. Un abbracione a te e Mostrillo!
Elimina