" Non smettete mai di protestare; non smettete , mai di dissentire, di porvi domande, di mettere in discussione l'autorità, i luoghi comuni, i dogmi. Non esiste la verità assoluta. Non smettete di pensare. Siate voci fuori dal coro. Siate il peso che inclina il piano. Un uomo che non dissente è un seme che non crescerà mai". Beltram Russell

lunedì 4 giugno 2012

tragedie in colonna sonora

ho il magone

rai3 ha mandato in onda un film che mi ha sempre scosso. La prima volta in sala cinematografica ne ricordo i sussurri poco convinti della platea. Era un periodo politicamente caldo; antifascismo, omosessualità e condizione femminile apparecchiavano le tavole rotonde pertanto non riuscivo a capire come una proposta cinematografica tanto alta potesse suscitare disturbo. Il magone iniziò a prendermi  man mano che la colonna sonora, attraversata da comizi demenziali, aumentava marciando di pari passo tra fanatismo di partecipazione beota presso la corte nazifascista e la tragedia umana di un uomo "diverso" e una donna semplice e succuba del "maschio" di casa si intrecciavano. 
Il film è appena finito e nelle orecchie sento ancora il suono del carillon che intona l'inno tedesco mentre la donna spegne le luci di casa.

8 commenti:

  1. gran bel film !

    e che attori straordinari !

    sul fatto che sia troppo destrorso evidentemente è per via della Loren, si sa, imparentata...

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    1. Stefan è un film tutt'altro che destrorso, con eleganza mette sotto i riflettori l'ignoranza che solo la povertà crea in un popolo oppresso, più che a Ponti tocca guardare a a Ettore Scola Artista e uomo di cultura sinistroide.

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  2. Splendido quel film, l'unico in cui tollero Sofia Loren!redcats

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    1. gliene salvo pochi altri, più che grande attrice è donna fortunata.

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  3. Ci sono film che lasciano dei segni profondi e riescono a smuovere qualcosa dentro.

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    1. Questo è uno di quelli, li rivedo sempre con interesse ogni qualvolta li ripropongono. Altri più leggeri comunque godibili, un po' come per le canzoni.

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