" Non smettete mai di protestare; non smettete , mai di dissentire, di porvi domande, di mettere in discussione l'autorità, i luoghi comuni, i dogmi. Non esiste la verità assoluta. Non smettete di pensare. Siate voci fuori dal coro. Siate il peso che inclina il piano. Un uomo che non dissente è un seme che non crescerà mai". Beltram Russell

lunedì 3 febbraio 2014

giorno della memoria....

VERGOGNA....
come la intende
PRIMO LEVI

(Renato Guttuso)

"... che i tedeschi ( e i fascisti loro complici ) non conobbero, quella che il giusto prova davanti alla colpa commessa da altrui, e gli rimorde che esista, che sia stata introdotta irrevocabilmente nel mondo delle cose che esistono, e che la sua volontà  buona sia stata nulla o scarsa, e non abbia valso a difesa. "



3 commenti:

  1. Grandi le pagine di Primo Levi,ma anche lui è macchiato dalla vergogna di un suicidio.
    Rinunciare alla vita senza soffrire di atroci dolori fisici è sempre vergognoso,è un'arrendersi al proprio pensiero.

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  2. Non penso sia stato il dolore fisico a portarlo verso il suicidio.... nei concetti su scritti trapela, forse, il vero motivo scatenante. La mia posizione verso i suicidi è clemente. Non tutti saranno dei Catone l' Uticense tuttavia meritano rispetto.

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