VERGOGNA....
come la intende
PRIMO LEVI
"... che i tedeschi ( e i fascisti loro complici ) non conobbero, quella che il giusto prova davanti alla colpa commessa da altrui, e gli rimorde che esista, che sia stata introdotta irrevocabilmente nel mondo delle cose che esistono, e che la sua volontà buona sia stata nulla o scarsa, e non abbia valso a difesa. "
Grandi le pagine di Primo Levi,ma anche lui è macchiato dalla vergogna di un suicidio.
RispondiEliminaRinunciare alla vita senza soffrire di atroci dolori fisici è sempre vergognoso,è un'arrendersi al proprio pensiero.
Non penso sia stato il dolore fisico a portarlo verso il suicidio.... nei concetti su scritti trapela, forse, il vero motivo scatenante. La mia posizione verso i suicidi è clemente. Non tutti saranno dei Catone l' Uticense tuttavia meritano rispetto.
RispondiEliminaSono d'accordo con Carla
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